A raccontarla è la coppia che si firma Antonio F .“Ero con mia moglie per festeggiare i 30 anni di matrimonio, il titolare mi ha detto se volevo un ventaglio o l’aria condizionata, ed io senza neppure pensarci ho optato per la seconda scelta. Ma dal momento che te l’accende ecco che scatta il surplus di 5 euro”.
E non è finita lì. Al momento del conto l’uomo si è visto addebitare sullo scontrino anche il costo dell’acqua calda per preparare una tisana medica che mia moglie deve prendere ogni volta che mangia cibo con gli Omega3, per evitare delle disfunzioni proteiche Ed ecco che mi trovo sullo scontrino addebitato l’importo di 3 euro per preparazione acqua calda ”.
Questo triste episodio fa capire quanto, per ancora troppi locali nel nostro Paese, manchi l’attenzione verso le famiglie, i bambini ed anche gli animali. In alcuni ristoranti all’estero una cosa che colpisce è come, appena entrati in un bar con un cane, venga subito portata una ciotola d’acqua per l’animale, mentre da noi si specula pure sull’aria condizionata.